Ristorante con la R maiuscola ubicato in una strada tranquilla non distante dalla vivacissima Buenos Aires- Venezia e zone universitarie, quì, “la sicilia è un vizio di famiglia”, come ama dire la gestione.
Scoperto attraverso la incessante e interessante attività di divulgazione “enogastrosicula” postata con puntualità sui social a mezzo di filmati-educational, non avevamo dubbi che ci venisse confermata la ricerca maniacale della qualità della materia prima e dello studio dei piatti. Ispirati alla tradizione ma via via perfezionati sempre più.
La mise en place è da ristorante che fa sul serio, il servizio solerte e cortese, i piatti dimensionati ma, soprattutto, vale la pena soffermarsi su una cucina pensata e basata sul fresco del mercato giornaliero, tanto da metterti nelle condizioni di poter scrivere su un foglio, ingrediente per ingrediente, tutti perfettamente legati e nel contempo distinguibili.
Nulla è lasciato al caso nella proposta. E’ tutto una straordinaria rivendicazione della millenaria cultura siciliana e sicula (Saracena e Normanna).
Un passo avanti, per tornare indietro…mentre scrivo penso al cannolo riempito al momento di ricotta di pecora tiepida, striscia di pistacchio, scorze di arancia…da Guinness del gusto.
Come pre – dessert, mi lascio sconfiggere dalla voluminosa offerta di cruditè di altissimo lignaggio proposte, optando per il top fra il conchigliame, abbinando una Ostrica Regal selezione oro Irlandese a una Vodka Russa (mi piace consumare crostacei o bivalvi con la vodka).
La Vodka è eccezionale, e l’ostrica è una esplosione di acqua marina e sensazioni di anguria, carnosa e ricca in tutti e due i valvi…
In conclusione, dopo aver dimenticato di fotografare una caponata da Oscar, come antipasto e un pane di grano duro, croccante, suadente, leggero…da scarpetta obbligatoria…suggerisco un tour in questo tempio siciliano del bien vivre, che vi sorprenderà per la proposta food&beverage di gran qualità, organizzata da una nuova generazione che ama fare RISTORAZIONE e che “va ancora al mercato tutti i giorni”…per noi.
Da ritornare!
S.G.
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