Il mix perfetto fra capiscuola e giovani talenti
di Stefano Grimaldi
Nuova gestione e nuovo impulso all’ Osteria 1997.
Succede così che Francesco, imprenditore aperto a nuove sfide, rilancia questo storico locale cittadino, affidandosi (con fiuto) ad uno dei Maitre di Sala più capaci ed empatici, dall’ esperienza pluridecennale nel mondo della ristorazione, e vera “merce rara”…di quelle che “ti fanno il locale” per usare un gergo. Insomma il Regista col numero 10, per usare una metafora.
Allora, Paolo (è Lui in premessa) che in altre vite era un Anfitrione di lusso nell’antica Roma o un Maestro come Vatel nel seicentesco mondo del Banqueting Cerimoniale, ha una capacità rara nell’ intuire i gusti e le aspettative del cliente.
E’ colui al quale consegnarsi, sebbene siate navigati, per farsi gestire al meglio con consigli fededegni, onesti, competenti e spiegati nel dettaglio al bisogno o personalizzati.
A sostegno della gestione del ristorante, uno squisito, cordiale e comunicativo staff in linea con la gestione friendly, moderna e rassicurante in filosofia col tutto.
Ogni proposta è una scoperta; che siano tradizionali pietanze Estensi, rivisitazioni della culinaria Emiliano-Romagnola, pescato raro, news stagionali, grandi classici, leccornie ricercate o chicche enoiche introvabili.
La scelta coraggiosa della gestione, ricaduta sul promettente, talentuoso e giovanissimo Chef ventunenne Sebastiano, è un altro potente motore del ristorante. Estetico, equilibrato, creativo con criterio, entusiasta; sono alcune delle sue qualità personali che troverete nei piatti, peraltro uscenti tutti dalla cucina con ritmo e “linea” ben organizzata, nonostante il pienone.
Alcune foto a corredo dell’articolo non danno adito a incertezze, inutile descriverle. Parlano chiaro. L’unico problema è che un piatto preso, fa dispetto all’altro non preso…ma per questo c’è il “ritorno”.
Perchè, difficilmente, non si vorrà tornare anche solo per un ottimo aperitivo nella suggestiva location in pietra o nella distesa esterna, prossima al centro storico di una delle più belle città medievali-rinascimentali… d’Europa? Lo possiamo dire? Sì, lo possiamo dire.
Ferrara è stata una culla culturale, enogastronomica, Corte di Banchetti principeschi, meta di grandi Cuochi e di numerose pietre miliari del gusto, nonché prima città moderna d’Europa.
Questa eredità, qui, non è ancora esaurita.
Ferrara, via De’ Romei, 51
tel 0532-202237
info@osteriadal1997.com
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